Mercoledì 26.06.2013

AARON AL POLISPORT

Aaron Notarangelo è un grande sportivo, ed è bravo in: calcio, triathlon, pallavolo, pallanuoto, basket e tennis.

Una mattina di estate, Aaron si alzò e disse: “ Oggi devo andare al Polisport !” e così andò a fare colazione e domandò ai suoi genitori “ abbiamo preparato le cose per i 5 giorni del CST? “ Loro risposero “si , manca solo la bici e sei a posto”.

“ok” disse Aaron.

Alle 11 uscirono di casa e arrivarono alle 11.05 al CST e posizionò le sue cose sul letto in una tenda e poi andò a salutare i suoi genitori “ ciao” disse.

All’ora di pranzo Simone Storni disse: “ Alle 14:15 vi dividerete e farete i vari sport.”

Passarono i giorni, Aaron era amico di tutti, nessuno osava prenderlo in giro ed era bravo in tutti gli sport, ad esempio: canoa, arrampicata, bici.

Ha anche cantato assieme ai suoi amici la canzone “ i Pompieri”.. insomma è proprio un grande sportivo fortunato!

Era arrivato l’ultimo giorno, cioè quello dell’addio, Aaron si era proprio divertito al Polisport ed era molto dispiaciuto che erano già finiti i 5 i giorni e aveva promesso che l’ anno prossimo sarebbe ritornato.

 

LA VERITA'

24 giugno 2013, il gruppo meloni si reca nella  baita dove si mangia in mala compagnia

(vaniglia, anguria, nutella e fragola).                                                                           

Siccome i meloni possiedono un’ intelligenza sovrannaturale al momento dei giochi raccolgono una somma di punti inimmaginabile, facendo così scatenare una forte gelosia tra gli altri gruppi verso i meloni ed iniziarono a chiamarli…BARONI!!!!!!!!!!

Da quel momento i meloni si arrabbiarono, continuando a vincere accumulavano sempre più punti e  gli altri gruppi non potendo sopportare tutto questo li cacciarono!

I meloni furono costretti ad andarsene e finirono nelle Lande del Nulla. Da quel giorno non fecero più ritorno alla baita.

Si dice che ogni 24 giugno i meloni  tornino alla baita per vendicarsi di tutti i gruppi che gli avevano cacciati.

 

Sophie Giorgia

MASSACRO AL CST

Verso la spiaggia avanzano quattro canoe, sembrano sfiniti, pian piano che avanzano incominciano ad intravedere le loro sagome, una giraffa, un ippopotamo, una zebra e un leone.

Arrivano sulla spiaggia spinti dalle onde, sono sfiniti e si addormentano in un sonno profondo. Al risveglio si ritrovano in un tenda circondati da Giaele un ghepardo, Giuliano una foca, Niccolò una tigre e il resto della loro banda.

Filippo la zebra si mette ad urlare spaventato, Serena l’ippopotamo, tira una sberla per calmarlo.

Ezio il leone chiede spiegazioni mentre  Sofia la giraffa si guarda attorno allibita.

Ad un tratto nella tenda fa capolino Eveline, una famosa collezionista di facce di animali.

I nostri 4 amici e la banda di Giaele scappano e corrono dai loro amici canguri. Quando arrivano da loro li vedono saltare sui dei trampolini come se niente fosse, Alessandra la cangura capo chiede a Giaele il perché della loro visita.

Dopo averle spiegato la situazione Alessandra chiama Asia Sharon e Simona, e le dice di fare vedere agli arrivati che cosa possono fare per dare una mano. Arriva anche Noah che chiede di poter arrivare, ma visto che ha la lingua più lunga del suo corpo lo mandano via.

Incaricano Giacomo di andare a chiamare la squadra degli scimpanzé. I canguri e i scimpanzé sono pronti all’attacco.

Intanto Eveline va a trovare il suo amico Joel, capo delle scimmie assassine e chiede a lui aiuto.

Joel allora prepara la sua squadra che si stava allenando sulla parete di arrampicata. Noah non si sente pronto e ribatte, Joel ed Eveline lo squadrano, Sasha essendo più piccolo, si esalta. Le scimmie per finire sono pronte al massacro.

La notte nelle tende i nostri amici riposano, perché sanno che sta per succeder qualcosa.

Ad un tratto sentono un urlo, è Joel, la sua inconfondibile voce gracciante.

Parte il massacro, i canguri non hanno ricevuto risposte dai scimpanzé e quindi si trovano in minoranza. Eveline si mette a ridere, da parte a lei Joel è felice dei suoi assassinii.

Ad un tratto Joel cade a terra trafitto. Sono arrivati gli scimpanzé e con loro le mitiche pantere, tra queste Sibille, il capo gruppo, colei che con l’aiuto della sua squadra ha ucciso il peggiore assassino del CST.

Le pantere si butta addosso ai nemici con i scimpanzé. Diego, Giacomo, Elia, e gli altri, si gettano nella mischia piu infuirati che mai.

La guerra si ribalta, ora i nostri amici sono nettamente in maggioranza.

Eveline presa dal panico si getta contro Ezio, lui sembra in difficoltà ma per fortuna Mattia il Scimpanzé si butta addosso ad EVeline e Natalia, Emma e Clara la uccidono con quattro racchettate.

Il nemico è morto, vittoria ai buoni!

 

Filippo, Ezio, Serene e Sofia ringraziano i canguri, i scimpanzé e le pantere che sono state un aiuto prezioso.

 

 

UNA SETTIMANA DA PIRATI - SPORTIVI

Un sabato di giugno la ciurma Gordolese e la ciurma Teneroni grandi commercianti approdarono al CST ( centro segreto terraferma ) per barattare quando però la imponente ciurma degli “ZUCCHINI”assaltò le due navi.

I nostri eroi furono costretti a rimanere al CST senza una scadenza precisa e senza un riparo vennero accolti dai responsabili del centro in tende.

Dopo pochi giorni le ciurme non vollero più vivere in tende allora vollero vendicarsi ma vennero disintegrate dalle capacità tedesche.

Il direttore di TERRAFERMA in pena per loro li volle aiutare  facendoli allenare ogni giorno dalla arrampicata fino alla canoa.

Il primo giorno d’allenamento venne consumato con prove di arrampicata dal percorso giallo il più semplice al percorso viola il più complicato.

Il secondo venne riempito di allenamenti di tennis dai primi palleggi alle più precise schiacciate.

Il terzo fu un assedio di capriole e mortali nei grandi trampolini di airgame.

Il quarto ed ultimo giorno di allenamento fu il più faticoso  e impegnativo di tutti gli altri dovettero fare cinque giri del lago senza interruzione e finalmente i deboli GORDOLESI e TENERONI diventarono i più forti pirati di tutti i setti laghi.

Arrivò il grande giorno all’alba le ciurme salirono sulle canoe e in pochi secondi raggiunsero le navi e grazie all’allenamento di arrampicata si arrampicarono sulle imbarcazioni presero le spade e iniziarono a combattere grazie al tennis e schivarono grazie all’airgame finalmente la battaglia si concluse e le nostre grandi due ciurme uscirono dallo scontro vincenti.

Dopo aver ringraziato i responsabili del centro partirono per… una nuova avventura.

 

INTERVISTE

Intervista: mini-tennis e canoa.

Intervistati: Emma, Mattia, Giaele e Nello.

 

Nome: Emma

Età: 12 anni

Ti piace questo sport: si ma non sono portata

Perché: perché non sono brava

È difficile: Si abbastanza

Chi è il tuo idolo: non ho un idolo di tennis

Pratichi questo sport: no

Secondo te sei brava: no per niente

 

Giaele.

Nome: Giaele

Età: 13

Ti piace questo sport: si

È comodo il giubbotto: abbastanza

È difficile: dipende

Hai paura di cadere nell’acqua: un po’ si

Sei gia caduta ? non siamo ancora andati

È la prima volta? No

La pagaia è pesante? Si abbastanza

Lo faresti questo sport? No

Sei brava: più o meno

Pratichi questo sport: No

 

Nello.

Sono bravi gli allievi? Si

Imparano velocemente? Si non abbiamo ancora provato a dire il vero

Ti diverti a salvare bambini? xD si hahaha

Ti piace insegnare questo sport? Si

Preferisci altri sport?si

Quali? Surf

 

 

Intervista:  airgame e arrampicata

Intervistati airgame : Sharon,Alessandro,Noah,Asia,Giacomo e Moreno

 

Nome:  Sharon

Età:  12

Ti piace questo sport?  Si

Perché?  Perché è divertente!

Quanto da 1 a 10?  Boh… 9,9? hihi

Ti piace saltare in alto?  Si

Sei già riuscita/o a fare delle capriole?  Si

Ti piacerebbe iniziare questa attività?   Si

 

Nome: Alessandro

Età:  10

Ti piace questo sport?  Si

Perché?  Perché è bello!

Quanto da 1 a 10?  7

Ti piace saltare in alto?  Insomma… si

Sei già riuscita/o a fare delle capriole?  No

Ti piacerebbe iniziare questa attività?   Forse

 

 

Intervistati arrampicata: Arianna, Ariana, Sasha, Alice e Linda

 

Nome:  Alice

Età:  10

Ti piace questo sport? Si

Perché?  Mi piace arrampicare

Quanto da 1 a 10?  7,5

Hai paura di andare in alto?  Un po’

Soffri di vertigini?  No

Ti ritieni bravo/a in questo sport?  Non tanto…

È facile arrampicare?  Si e no..

Sei già arrivato/a in cima?  Si

 

Nome:   Sasha

Età:  10

Ti piace questo sport?  Un po’

Perché?  Perché è bello

Quanto da 1 a 10?  8

Hai paura di andare in alto?  Un po’

Soffri di vertigini?  Poco

Ti ritieni bravo/a in questo sport? Noo…

È facile arrampicare?  Mmmh… più o meno

Sei già arrivato/a in cima?  Si

 

Nome:  Linda

Età:  Quasi 30

Ti piace insegnare questo sport? Si, certo è la prima volta però mi piace!

Gli allievi imparano velocemente? Chi più chi meno… ci sono quelli che ci mettono un po’ di piu ad imparare!

Sei soddisfatta dei tuoi allievi?  Si…

Quanto tempo ci hai messo ad imparare questo sport?  Non sono una grande arrampicatrice… È il Fabio l’ esperto io sono solo l’aiutante

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