Lo svolgimento dei Mandati di studio in parallelo è avvenuto con il coinvolgimento di specialisti dei vari settori di competenza per affrontare il tema da tutti i punti di vista: urbanistico, economico e funzionale.
La procedura è stata svolta da quattro team interdisciplinari qualificati, coordinati da figure capaci di affrontare temi di questa portata per dimensione e complessità; essi hanno dovuto presentare dei progetti secondo le indicazioni contenute in un capitolato d'oneri elaborato con il supporto di un collegio di esperti incaricato dal Municipio di Gordola.
I progetti presentati hanno permesso di identificare le modalità per lo sviluppo di un quartiere ad elevata vocazione residenziale, capace di sfruttare appieno le potenzialità determinate dalla sua posizione in relazione al Parco del Piano di Magadino, alla citata fermata TILO e, non da ultimo, all'abitato di Gordola stesso.
I contenuti che hanno suscitato una particolare attenzione nell'ambito del lavoro di progettazione da parte dei team invitati e nella valutazione da parte del collegio di esperti, oltre alla qualità urbanistica nel suo insieme, determinata dal rapporto fra spazio edificato e aree verdi fruibili pubblicamente, erano quelli legati all'inserimento nella rete ciclabile e pedonale locale e regionale, oltre agli aspetti ambientali e di fattibilità economica.
Nel rapporto sono espressi i giudizi del collegio di esperti, dando pareri nell'insieme della valutazione e fornendo le basi per di verifica per ottenere il consenso di quanto svolto, con chiare rassicurazioni di fattibilità economica, fatto che lascia ben sperare per le successive fasi della procedura pianificatoria.